Codici SINPO SINFO SIO

CODICI  SINPFEMO, SINPO, SINFO, SIO

 

Codice SINPFEMO  per ognuna delle otto lettere viene dato un valore da 1(cattiva) a 5 (ottima)  per indicare la qualità del segnale. In particolare:

S  intensità  

I interferenze da altre stazioni 

N rumore generato dall'uomo 

P disturbi di propagazione (fading, echo ecc) 

F velocita dei fading (al minuto)  

E qualiità di modulazione 

M profondità di modulazione 

O giudizio globale. 

 

                        1               2               3             4               5
------------------------------------------------------------------------------------------------
S :signal       |very low (<15dB)|low (>15dB)   |mean (>30dB)   |fair (>45dB) |very good(>60dB)
                |                |              |               |             |
I : interferen- |very strong(0dB)|strong(-10dB) |moderate(-20dB)|light (-30dB)|excellent(-40dB)
                |                |              |               |             |
N:  noise       |very high (0dB) |high (-10dB)  |moderate(-20dB)|light (-30dB)|excellent(-40dB)
                |                |              |               |             |
P: Propagation  |extreme         |strong        |moderate       |light        |nil
    disturbance |                |              |               |             |
F: fadings      |>60 p.m.        |20..60 p.m.   |5..20 p.pm.    |1..5 p.m.    |0..1 p.m. 
                |                |              |               |             |
E: modulation   |very bad        |bad           |mean           |fair         |excellent
     quality    |                |              |               |             |
M: modulation   |overmodulated   |low or null   |mean           |fair         |max                    
     deepness   |                |              |               |             |
O: Overall      |unusable        |poor          |mean           |fair         |excellent
     quality    |                |              |               |

A volte vengono usati i sottocodici SINPO e SINFO.


Da quando i rapporti di ascolto hanno cominciato ad arrivare alle emittenti radiofoniche si è sentita l'esigenza di avere una univocità di dati per quantificare alcuni parametri inseriti nella QSL; questo non tanto per standardizzare la maniera di scrivere i dati, quanto per avere dei dati dello stesso ordine di grandezza e poterli manipolare. Il primo e più popolare codice usato per interpretare un ascolto è stato il codice SINPO; probabilmente scritto più correttamente S.I.N.P.O. è un acronimo e precisamente S sta per Signal (ampiezza o forza del Segnale ricevuto), I sta per Interference (disturbo causato dall'interferenza con un'altra stazione ricevuta), N sta per Noise (rumore atmosferico causato da agenti naturali), P sta per Propagation (disturbi dovuti alla propagazione) ed infine O sta per Overall merit (giudizio di merito complessivo). Ecco come si compilano giudizi di merito in base a tale codice:

FORZA DEL SEGNALE INTERFERENZE RUMORE PROPAGAZIONE MERITO COMPLESSIVO
5 - MOLTO FORTE
4 - FORTE
3 - DISCRETO
2 - DEBOLE
1 - MOLTO DEBOLE
5 - NESSUNA
4 - DEBOLE
3 - MODERATA
2 - FORTE
1 - MOLTO FORTE
5 - ASSENTE
4 - DEBOLE
3 - MODERATO
2 - FORTE
1 - MOLTO FORTE
5 - OTTIMA
4 - LEGGERO DISTURBO
3 - MODERATO DISTURBO
2 - FORTE DISTURBO
1 - ENORME DISTURBO
5 - OTTIMO
4 - BUONO
3 - DISCRETO
2 - CATTIVO
1 - INSUFFICIENTE



Praticamente identico a SINPO è SINFO, dove F sostituisce P, sta per Fading (evanescenze del segnale) ed è anche esso indicatore di disturbi dovuti alla propagazione.

Quantunque possa sembrare un buon sistema, conciso e di facile compilazione, risulta abbastanza evidente che il codice SINPO / SINFO è parecchio soggettivo. La forza del segnale viene in genere misurata dall'S-meter del ricevitore e sovente capita che persino ricevitori uguali, connessi alla stessa antenna, non diano risultati uguali; alcuni ricevitori hanno una scala graduata in decimi, altri riportano valori da 1 a 5, altri ancora riportano valori da 1 a 9, 9+10, 9+20; un determinato segnale poi può essere interpretato forte da alcuni e discreto da altri; meno soggettiva è la quantificazione di I, in quanto la misura dei disturbi di propagazione (il caratteristico sali-scendi o fading della forza del segnale) dovrebbe essere fatta secondo questi parametri:

F/m - evanescenze al minuto

1 2 3 4 5
più di 60 F/m 20/30 F/m 5/20 F/m 1/5 F/m 1 F/m

 

ma non sempre si ha voglia o si riesce a contare esattamente le evanescenze per minuto; e comunque non è sempre chiaro riconoscere, distinguere e parametrizzare i disturbi dovuti alla propagazione.

Attenzione comunque a non confondere il disturbo Noise, di origine naturale e dovuto alla presenza di elettricità nell'aria, dal disturbo Interference, di origine umana, e derivato dalla ricezione contemporanea di una emittente molto vicina a quella ricevuta. Se proprio non ci riesce di compilare un rapporto secondo i codici SINFO o SINPO possiamo sempre rifarci al codice SIO, più semplice ma anche più impreciso e quindi probabilmente meno utile come rapporto di ascolto:

S

  FORZA DEL SEGNALE

I

INTERFERENZE

O

MERITO COMPLESSIVO

 5 - MOLTO FORTE

 5 - NESSUNA

 5 - OTTIMO

 4 - FORTE

 4 - DEBOLE

 4 - BUONO

 3 - DISCRETO

 3 - MODERATA

 3 - DISCRETO

 2 - DEBOLE

 2 - FORTE

 2 - CATTIVO

 1 - MOLTO DEBOLE

 1 - MOLTO FORTE

 1 - INSUFFICIENTE

Che dire poi di O, il giudizio di merito complessivo? In teoria e secondo diversi manuali (non sto a trascrivere la vasta letteratura in merito, ma se consultate un testo di Elio Fior o Manfredi Vinassa de Regny sicuramente trovate quanto vi serve) il giudizio di merito complessivo è la media aritmetica dei valori precedenti, arrotondato per difetto (nota: la media aritmetica di un insieme di valori è la somma algebrica di tutti questi valori divisa per il numero degli elementi costituenti l'insieme; la media geometrica invece è la radice, di indice uguale al numero degli elementi, del prodotto di tutti i termini dell'insieme). Ma nella pratica una valutazione di merito complessivo realistica porta ad orientarsi verso un altro tipo di valutazione. Mi spiego: poniamo il caso di ricevere una stazione con un segnale piuttosto basso, cosa che può dipendere dalla qualità del ricevitore, del cavo d'antenna, dell'antenna e da altri fattori non dipendenti realisticamente dalla potenza emessa dall'emittente e potenzialmente ricevibile; è possibile che gli altri parametri siano ottimali per cui potremo scrivere S=1, I=5, N=5, F=4. Dovrò necessariamente scrivere O=3, dando l'impressione di aver ascoltato l'emittente solo discretamente, o non potrei piuttosto scrivere O=4 ? Un giudizio di merito complessivo di questo tipo dà una più realistica indicazione che quantunque il segnale ricevuto fosse basso, pur tuttavia la comprensibilità è stata totale e l'ascolto è stato confortevole e più che soddisfacente, fermo restando il fatto che il valore 1 compilato per S riporta un'indicazione di ricezione di segnale, non un giudizio sulla sua comprensibilità.

Similmente si può avere il caso di aver effettuato una ricezione del tipo S=5, I=2, N=5, F=5; la media dei dati mi porterebbe ad esprimere un giudizio di merito complessivo O=4, del tutto non realistico, poiché con una interferenza a valore 2, cioè molto forte, in realtà l'ascolto è fortemente compromesso e dovrei realisticamente fermarmi a 3 come giudizio di merito complessivo.

Il codice SINFO / SINPO come il SIO sono derivati dal codice SINMPFEMO dove P ed F figurano contemporaneamente, la E indica la qualità della modulazione e la M la profondità di modulazione.