Roma ACC e FIC regolamentazione
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REGOLAMENTAZIONE ROMA ACC E FIC
Il servizio di controllo viene fornito, entro lo spazio aereo di competenza, da Roma ACC.
Quest'ultima è divisa in tre settori: Nord, Sud ed Ovest.
Il FIC (Flight Information Center) di Roma, fornisce i servizi d'informazione entro la entro i limiti orizzontali e verticali della FIR di Roma, limitatamente ai voli VFR e servizio consultivo e informativo ai voli IFR rilasciati dall'ACC di Roma.
In tabella sono riportate le stringhe di connessione, relative frequenze e nominativo di chiamata:
AREA DI COMPETENZA ROMA ACC E FIC
Nell'immagine in basso è riportata la nuova settorizzazione di Roma ACC, in vigore con il presente regolamento.
Il tratto rosso continuo, delinea lo spazio aereo posto sotto la giurisdizione di Roma ACC.
Il tratto rosso tratteggiato, indica i confini interni dei tre settori di Roma ACC.
Il tratto giallo, indica lo spazio aereo posto sotto la giurisdizione di Brindisi ACC, prima dell'entrata in vigore del presente
regolamento.
Il tratto blu, indica lo spazio aereo entro la FIR di Roma, posto con questo regolamento sotto la giurisdizione di Brindisi ACC,
anche se quest'ultima fosse chiusa.
E' possibile aprire indipendentemente qualsiasi settore di Roma ACC ma, a seconda del settore che si intende aprire, il servizio di controllo si estenderà anche alle zone di controllo (CTR) dei seguenti aeroporti:
- LIRF, LIRA, se verrà aperto Roma Nord
- LIRN, LICJ, se verrà aperto Roma Sud
- LIEE, LIEO, se verrà aperto Roma Ovest
Limitatamente a tali aeroporti, l'ACC provvederà a:
- fornire le autorizzazioni agli IFR, indicando la pista da aspettarsi per il decollo;
- fornire le autorizzazioni di decollo ed atterraggio;
- autorizzare la messa in moto, push-back e rullaggio a discrezione del pilota;
- autorizzare il cambio di frequenza nel momento in cui l'a/m è in prossimità dell'APRON o c'è la ragionevole certezza che
non vi sia altro traffico nell'area di manovra o lungo le vie di rullaggio.
Nelle zone di controllo degli aeroporti entro l'area di competenza di Roma ACC, per i quali non è previsto un servizio di controllo secondo lo schema sopra indicato, sarà fornito un servizio consultivo su richiesta del pilota.
Entro l'ATZ potrà essere invece fornito un servizio d'informazioni, sempre su richiesta del pilota.
Se è aperto il FIC, Roma ACC potrà delegare a quest'ultima l'erogazione del servizio consultivo e informativo, rilasciando gli IFR in prossimità dei CTR e ATZ per i quali non è previsto un servizio di controllo.
A discrezione del controllore di Roma ACC, i servizi d'informazione e consultivo potranno essere sospesi per cause di traffico, qualora non possano essere delegati al FIC.
Ai voli VFR non verrà fornito alcun servizio da Roma ACC, salvo che questi non si trovino entro i CTR o gli ATZ degli aeroporti indicati secondo lo schema sopra. Sarà compito del FIC fornire il servizio consultivo o informativo a seconda dello spazio aereo attraversato dal VFR.
Si ricorda che i voli VFR entro la TMA di Roma, dovranno essere tenuti sulle rotte e quote standard pubblicate e saranno rilasciati dall'ACC al FIC subito dopo il decollo.
I servizi saranno forniti tenendo conto del seguente ordine:
I. aeromobili in emergenza o in difficoltà
II. IFR in volo, cui viene fornito servizio di controllo
III. IFR in volo, ai quali viene fornito servizio consultivo
IV. IFR al suolo, limitatamente agli aeroporti di propria competenza
V. voli VFR
Gli aeroporti e zone di controllo di LICA, LICR, LIBC e LICC sono assegnati alla giurisdizione di Brindisi ACC, sarà quest'ultima a determinare il tipo di servizio fornito nel caso in cui i rispettivi Enti non siano aperti.
Nel caso in cui Brindisi ACC fosse chiusa, il FIC potrà estendere i propri servizi anche a tali aerodromi.
Il controllo d'area verrà così suddiviso:
- al solo settore aperto, spetta tutta l'area di competenza di Roma ACC, oltre ai CTR e gli aeroporti indicati secondo lo schema riportato sopra;
- se sono presenti il settore Nord ed un altro settore, quest'ultimo sopperirà al settore mancante, mentre il Nord si occuperà solo dell'area di competenza delimitata dai relativi confini orizzontali, oltre agli aeroporti indicati secondo lo schema riportato sopra;
- se sono aperti due settori, ma non il Nord, i due controllori possono accordarsi su come sopperire al settore mancante;
- se sono aperte tutte le unità, ad ognuna spetta l'area demarcata dai limiti orizzontali del proprio settore e gli aeroporti secondo lo schema riportato sopra.
- se è aperto anche il FIC, oltre ad uno o due settori ACC, l'ACC rilascerà al FIC gli aeromobili ai quali dovrà essere fornito un servizio consultivo/informativo. Il FIC, lo ribadiamo, non ha alcuna autorità di controllo.
TRASFERIMENTO DI CONTROLLO
Il trasferimento di controllo tra Unità ACC adiacenti, dovrà avvenire in prossimità del limite orizzontale dell'area di
competenza.
Vittorio Zanello IT-DIR
Francesco Saverio de Maio IT-AOC
Francesco Lanciano IT-AOAC
Paolo Pizzo LIRR-CH
Luca Boni LIBB-CH
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http://www.lirrfir.org/download/docvari/REGOLAMENTAZIONE_ROMA_ACC_E_FIC.pdf